Dr.ssa Sarah Cervi: settembre 2012

PERCHÈ PROMUOVERE IL BENESSERE PSICOLOGICO?

Sinonimi di benessere sono i termini salute, equilibrio, energia, soddisfazione. Noi esseri umani siamo costituiti dal corpo e dalla mente, siamo un tutt’uno, e questo fa di noi degli esseri “complessi”. Assimiliamo le esperienze grazie al nostro cervello, al nostro sistema psichico e attraverso il corpo esperiamo la realtà interna ed esterna. Inoltre, viviamo a stretto contatto gli uni con gli altri, perché essere sociali, vivendo, dunque, in una complessità interna (la relazione con noi stessi) ed esterna (con gli altri). In questa molteplicità di stimoli a volte perdiamo quell’equilibrio, dunque quel benessere psicologico, necessario per vivere con armonia e appagamento. Ottobre è il mese dedicato alla promozione del benessere psicologico e presso i miei studi verranno attivate delle iniziative gratuite.

LE ATTIVITÀ DEL MESE

LABORATORIO DELLE EMOZIONI

Sede di Bracciano: 13 ottobre ore 16-18

Sede di Roma: 23 ottobre ore 15,30-17,30

CONSULENZA ALLE FAMIGLIE

Roma e Bracciano: previo appuntamento

CONSULENZA INDIVIDUALE

Roma e Bracciano: previo appuntamento

CONSULENZA DI COPPIA

Roma e Bracciano: previo appuntamento

LABORATORIO DELLE EMOZIONI

Le emozioni guidano i nostri atteggiamenti e comportamenti e sono a loro volta influenzati dai nostri pensieri. Questo processo circolare è piuttosto complesso perché guidato da regole e schemi interiori di cui spesso non siamo consapevoli. Il laboratorio delle emozioni è uno spazio di condivisione in gruppo in cui iniziare a familiarizzare con i pensieri e le emozioni e per iniziare a rendersi consapevoli del perché si prova quello specifico sentimento. Durante questo mese dedicato al benessere psicologico si terranno 2 incontri gratuiti in gruppo. Numero minimo di partecipanti: 4; numero massimo: 8.

CONSULENZA INDIVIDUALE/ALLE FAMIGLIE E ALLE COPPIE

Durante il mese della promozione del benessere psicologico il primo colloquio di orientamento e consulenza psicologica è gratuito.

Perché la psicoterapia e quale...

✅ Nella scelta del terapeuta è importante sapere che esistono molti diversi approcci terapeutici e ognuno ha le sue peculiarità, la sua filosofia di base, le sue tecniche e una propria metodologia che può essere più o meno funzionale alla difficoltà che si desidera affrontare.

Lavoro come Psicologa clinica e dello sviluppo. In particolare nel mio lavoro come Psicoterapeuta inizio seguendo un approccio Rideterminativo, di orientamento cognitivo che si è ultimamente evoluto in un indirizzo che definisco bio-centrico integrato, un approccio che coniuga e lavora su tutti gli aspetti dell'essere umano: mentale-emotivo-comportamentale e spirituale. Sono anche Mindfulness Coach, ovvero istruttrice di Protocolli di Mindfulness.

➡️ La Psicoterapia Rideterminativa è un approccio innovativo perché nasce dall'integrazione tra metodo verbale e metodo non-verbale (attraverso la musica). Questa integrazione permette di aiutare la persona ad esplorare se stessa ad un livello "tacito" (inconsapevole) e, al tempo stesso, ottenere dei cambiamenti pratici, concreti, nella vita quotidiana.

■ La metodologia di Terapia con la musica può essere utilizzata o no, a seconda della situazione della persona che usufruisce della terapia. L'approccio prevede che possa essere usato anche solo il metodo verbale, cognitivo-emotivo-comportamentale.

● Questo approccio è non-interpretativo: il terapeuta non è delegato a sapere cosa avviene all'interno della persona ma è colui che aiuta la persona a scoprire i suoi significati, la sua interpretazione della vita, del mondo e di sé, ovvero ciò che fa nascere il suo disagio. Capire la sua visione, attraverso l'individuazione dei pensieri, delle emozioni e dei comportamenti, permette alla persona di acquisire la Consapevolezza. Grazie a questo processo di consapevolezza e attraverso l'utilizzo di tecniche specifiche, la persona impara a conoscere le sue modalità disfunzionali, a cambiarle, trovandone di più funzionali al suo benessere psicologico.

♡ La recente evoluzione nella mia professione, ovvero l'inclusione nel mio approccio della dimensione spirituale, nasce da un lavoro personale attraverso il contatto con le pratiche meditative che mi hanno arricchito e fatto comprendere la profondità dell'animo umano e l'importanza di lavorare anche su questo livello e su livelli più sottili, energetici. Secondo le più recenti scoperte scientifiche in campo quantistico infatti abbiamo ormai la consapevolezza che siamo fatti di energia e che le reciproche energie influenzano il campo energetico degli altri. Da qui la necessità di includere un lavoro anche spirituale nel setting terapeutico, laddove se ne manifesti la necessità o la richiesta.

Dr.ssa Sarah Cervi

EvolutivaMente

OTTOBRE: MESE DELLA PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICOLOGICO

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